Ripamonti 268
L’immobile in oggetto è situato in Via Ripamonti 268, angolo Via Muzio Attendolo, nel quartiere Vigentino. Si sviluppa per 5 piani fuori terra e 2 interrati, è stato utilizzato come uffici ed attualmente risulta completamente libero.
Dopo approfondita due diligence, a maggio 2024, l’immobile è stato rogitato dalla società Monti 268 S.r.l., società titolare di progetto appositamente costituita da Vitruvius & Partners, promotore dell’iniziativa, interamente tramite l’utilizzo di capitali propri senza ricorso a debito bancario.
Nel mese di ottobre, a seguito della relativa autorizzazione, sono iniziate le attività di svuotamento, bonifica e strip-out (oggi in fase di conclusione) propedeutiche alle attività di rigenerazione.
Il progetto prevede il mantenimento della struttura esistente, la trasformazione ed il frazionamento in edificio residenziale. Le modifiche all’attuale struttura sono minime e dal punto di vista amministrativo e urbanistico è sufficiente una SCIA Art. 23 finalizzata alla sola riqualificazione dell’immobile, depositata il 28 febbraio 2025.
Concluse le attività di strip out, e a seguito dell’esecutività del titolo, inizieranno le attività di ristrutturazione attese per il mese di giugno 2025 e che richiederanno circa 18 mesi per essere portate a termine.
| Analisi tecnico-urbanistica e fattibilità dell’intervento |
Come descritto all’articolo 4 “Fattibilità dell’intervento” della Relazione tecnico-urbanistica, disponibile nella sezione DOCUMENTI e redatta dallo studio di architettura e urbanistica Piuarch, è stata valutata la fattibilità dell'intervento.
Il progetto proposto, che prevede il mantenimento dell’attuale struttura, senza modifica di volume e sagoma e con la sola previsione di cambio di destinazione d’uso e diverso frazionamento interno, è stato sottoposto ad una approfondita valutazione, al fine di accertarne la conformità alle normative urbanistiche e edilizie vigenti, nonché al Piano di Governo del Territorio (PGT) del Comune di Milano.
Il progetto, nella sua configurazione attuale, rientra a pieno titolo nelle disposizioni previste dalla Legge Regionale 11 marzo 2005, n. 12 art. 51 e dal PGT per quanto riguarda la destinazione d'uso dell'area in oggetto e, sulla base delle caratteristiche principali dell'immobile e della zona di ubicazione, il cambiamento di destinazione è conforme alle linee guida del piano urbanistico locale, senza alcuna riserva.