Dettaglio Campagna

The Bridge Meda 2024

The Bridge Meda 2024
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La campagna di equity crowdfunding è focalizzata su un'operazione immobiliare specifica di The Bridge: i capitali raccolti saranno infatti destinati alla realizzazione di quattro villette in classe energetica A++, nell'ambito del progetto "Meda 2024" sito in via San Giorgio a Meda (MB).

Nello specifico, l'operazione prevede la realizzazione di quattro abitazioni indipendenti, ciascuna progettata per offrire il massimo comfort e funzionalità. Ogni villetta disporrà di ingresso privato, giardino o terrazzo e box auto, con dotazioni tecnologiche avanzate, come il riscaldamento a pavimento e pompe di calore di ultima generazione. Questi impianti garantiranno un’elevata efficienza energetica e un significativo risparmio sui consumi, assicurando al contempo un comfort abitativo di alto livello. Una volta completate le unità, l'obiettivo finale è la vendita delle stesse.

Due delle quattro abitazioni sono già state opzionate da acquirenti tramite contratto preliminare, grazie all’interesse dimostrato per la qualità e il design del progetto. Questa fase preliminare di prenotazione rappresenta un importante fattore strategico che consente di accorciare i tempi di vendita e ridurre il rischio di invenduto. Le restanti unità, invece, saranno messe sul mercato a un prezzo altamente competitivo rispetto ai valori di riferimento della zona di Meda e dei comuni limitrofi, aumentando ulteriormente l’attrattiva del progetto per acquirenti e investitori.

L'azienda prevede di completare l'operazione immobiliare entro 12 mesi dalla chiusura della raccolta. Al termine di questo periodo e una volta riconosciuto agli investitori un rendimento pari al 12,5% sull'investimento sottoscritto, le loro quote verranno automaticamente estinte attraverso un meccanismo di autoliquidazione.

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Le ultime offerte pubblicate sulle piattaforme di equity crowdfunding

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CYBER EVOLUTION

Nel cuore pulsante di Ascoli, una città che coniuga antiche tradizioni con le tendenze verso il futuro, cinque menti brillanti si sono unite per dare vita a una rivoluzione. Non si tratta solo di una sfida tecnologica, ma di una missione: proteggere il mondo digitale in un’epoca in cui i confini tra il fisico e il virtuale si stanno assottigliando sempre di più.Così è nata Cyber Evolution, che presto sarebbe diventata una realtà importante nel mondo della cybersecurity.Cyber Evolution inizia dall’incontro nel 2018 tra Pio Piero Paoloni e Tonino Celani, due ex-compagni di scuola dell’istituto tecnico superiore.Pio era sempre stato un uomo pragmatico, uno che aveva costruito la sua carriera con una progressione costante e senza scossoni. Era responsabile area da oltre 20 anni in una importante società di consulenza, una posizione di successo, ma aveva bisogno di nuovi stimoli. Quando rincontra Tonino nel 2018 dopo tanti anni di strade professionali separate, il cuore di Pio si accende di nuovo per la tecnologia.Ricordano i giorni spensierati alle superiori, quando ci si scambiava idee con Tonino sui futuri sviluppi informatici. La scintilla non si era mai del tutto spenta. Con l’incontro di Tonino, il sogno di essere protagonisti nel mondo della tecnologia si fa più concreto.Tonino, sempre con il suo spirito visionario, aveva fatto passi da gigante nel settore della tecnologia. A capo di una società informatica di successo insieme al suo socio storico Paolo Romanucci. La sua carriera gli aveva permesso di vedere l'evoluzione del mondo IT e digital nel suo complesso, intuisce che la sicurezza informatica avrebbe rappresentato una necessità sempre piu’ critica ma anche una grande opportunità nel settore.Condividono che per una innovazione di successo nella sicurezza informatica occorreva coinvolgere nel progetto giovani talenti, ed a loro si uniscono subito gli altri co-fondatori.Roberto Camerinesi, con anni di esperienza alle spalle nel mondo della cybersecurity ed ethical hacker, era quello che sapeva come affrontare le minacce informatiche più oscure. Aveva visto la crescita dei malware, dei ransomware e degli attacchi informatici, e aveva sempre pensato che ci fosse una lacuna: un modo per difendersi concretamente. Ma non gli bastava. La sua idea era di democratizzare la sicurezza: renderla accessibile a tutti, non solo alle grandi aziende o ai governi, ma anche agli utenti privati, alle piccole realtà.Marco Camerinesi, nonostante la sua giovane età, aveva già ottenuto risultati straordinari. La sua vittoria al concorso internazionale di scienza di Pechino gli aveva dato notorietà nel mondo scientifico, ma era la sua passione per la tecnologia che lo rendeva il cuore pulsante del team.Così è nata LECS, un'idea a cui nessuno aveva mai pensato: una nuova tecnologia che combina algoritmi proprietari di intelligenza artificiale ed hardware all'avanguardia, in grado non solo di proteggere i dati ma anche le intere infrastrutture informatiche ed industriali, pronta ad affrontare i sempre piu’ complessi scenari futuri cyber fisici. LECS non sarebbe stato un firewall, ma una sorta di "scudo fisico ed una sentinella attiva" che agisce all’ interno della rete ed interagisce in modo intuitivo con l’utente, avvertendolo in tempo reale di minacce e possibili intrusioni, prevenendo e bloccando in modo autonomo il pericolo con contromisure avanzate.L'idea era audace, ma i cinque fondatori, spinti dalla loro sinergia di competenze e dal desiderio comune di innovare il futuro della sicurezza informatica, si sono lanciati in questa impresa, senza paura.Nel 2018, grazie alla vittoria di un primo bando regionale, il sogno di Cyber Evolution diventa una realtà concreta con la costituzione della società, il successivo sviluppo dei primi prototipi durante il difficile periodo del Covid, e l’ottenimento del brevetto per invenzione industriale.Grazie a partnership strategiche ed acceleratori come Forward Factory, Industrio Ventures, Nana Bianca ed il supporto di grant pubblici ottenuti per oltre 1,8 milioni di euro, l’azienda sta scalando il mercato globale, con l’obiettivo di trasformare la cybersicurezza in una soluzione alla portata di tutti.Nonostante il successo in Italia, e le opportunità di aprire prestigiose sedi a Milano o Roma, per il team il legame con Ascoli, la città che li aveva visti crescere e sognare, è fondamentale. E proprio ad Ascoli si sta aprendo un proprio centro di ricerca, in collaborazione con diverse università, dove giovani talenti potranno unirsi alla causa di Cyber Evolution.Ed il sogno non finisce qui. Cyber Evolution vuole conquistare il mondo. Ad oggi, l'azienda conta oltre 180 clienti finali, distribuiti tra PMI, grandi corporate e pubbliche amministrazioni, con una rete commerciale in rapida espansione che comprende 4 distributori, di cui 2 esteri, ed oltre 30 rivenditori diretti. Tra i clienti si annoverano multinazionali operanti in settori critici come farmaceutico, aerospace e automotive. Inoltre, l’azienda ha attivato collaborazioni strategiche con importanti partner commerciali ed industriali, rafforzando la propria presenza sul mercato italiano ed europeo.

1.250.000€

Obiettivo

21-01-2025

Scadenza

14,93%

Equity

7.130.000€

Pre Money

1.250.000 €

Obiettivo minimo

14,93%

Equity distribuita

7.130.000€

Valutazione Pre Money

500€

Investimento Minimo

21-01-2025

Scadenza offerta

Cyber Evolution Srl

Sito della Società

Cyber Evolution

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Nel cuore pulsante di Ascoli, una città che coniuga antiche tradizioni con le tendenze verso il futuro, cinque menti brillanti si sono unite per dare vita a una rivoluzione. Non si tratta solo di una sfida tecnologica, ma di una missione: proteggere il mondo digitale in un’epoca in cui i confini tra il fisico e il virtuale si stanno assottigliando sempre di più.Così è nata Cyber Evolution, che presto sarebbe diventata una realtà importante nel mondo della cybersecurity.Cyber Evolution inizia dall’incontro nel 2018 tra Pio Piero Paoloni e Tonino Celani, due ex-compagni di scuola dell’istituto tecnico superiore.Pio era sempre stato un uomo pragmatico, uno che aveva costruito la sua carriera con una progressione costante e senza scossoni. Era responsabile area da oltre 20 anni in una importante società di consulenza, una posizione di successo, ma aveva bisogno di nuovi stimoli. Quando rincontra Tonino nel 2018 dopo tanti anni di strade professionali separate, il cuore di Pio si accende di nuovo per la tecnologia.Ricordano i giorni spensierati alle superiori, quando ci si scambiava idee con Tonino sui futuri sviluppi informatici. La scintilla non si era mai del tutto spenta. Con l’incontro di Tonino, il sogno di essere protagonisti nel mondo della tecnologia si fa più concreto.Tonino, sempre con il suo spirito visionario, aveva fatto passi da gigante nel settore della tecnologia. A capo di una società informatica di successo insieme al suo socio storico Paolo Romanucci. La sua carriera gli aveva permesso di vedere l'evoluzione del mondo IT e digital nel suo complesso, intuisce che la sicurezza informatica avrebbe rappresentato una necessità sempre piu’ critica ma anche una grande opportunità nel settore.Condividono che per una innovazione di successo nella sicurezza informatica occorreva coinvolgere nel progetto giovani talenti, ed a loro si uniscono subito gli altri co-fondatori.Roberto Camerinesi, con anni di esperienza alle spalle nel mondo della cybersecurity ed ethical hacker, era quello che sapeva come affrontare le minacce informatiche più oscure. Aveva visto la crescita dei malware, dei ransomware e degli attacchi informatici, e aveva sempre pensato che ci fosse una lacuna: un modo per difendersi concretamente. Ma non gli bastava. La sua idea era di democratizzare la sicurezza: renderla accessibile a tutti, non solo alle grandi aziende o ai governi, ma anche agli utenti privati, alle piccole realtà.Marco Camerinesi, nonostante la sua giovane età, aveva già ottenuto risultati straordinari. La sua vittoria al concorso internazionale di scienza di Pechino gli aveva dato notorietà nel mondo scientifico, ma era la sua passione per la tecnologia che lo rendeva il cuore pulsante del team.Così è nata LECS, un'idea a cui nessuno aveva mai pensato: una nuova tecnologia che combina algoritmi proprietari di intelligenza artificiale ed hardware all'avanguardia, in grado non solo di proteggere i dati ma anche le intere infrastrutture informatiche ed industriali, pronta ad affrontare i sempre piu’ complessi scenari futuri cyber fisici. LECS non sarebbe stato un firewall, ma una sorta di "scudo fisico ed una sentinella attiva" che agisce all’ interno della rete ed interagisce in modo intuitivo con l’utente, avvertendolo in tempo reale di minacce e possibili intrusioni, prevenendo e bloccando in modo autonomo il pericolo con contromisure avanzate.L'idea era audace, ma i cinque fondatori, spinti dalla loro sinergia di competenze e dal desiderio comune di innovare il futuro della sicurezza informatica, si sono lanciati in questa impresa, senza paura.Nel 2018, grazie alla vittoria di un primo bando regionale, il sogno di Cyber Evolution diventa una realtà concreta con la costituzione della società, il successivo sviluppo dei primi prototipi durante il difficile periodo del Covid, e l’ottenimento del brevetto per invenzione industriale.Grazie a partnership strategiche ed acceleratori come Forward Factory, Industrio Ventures, Nana Bianca ed il supporto di grant pubblici ottenuti per oltre 1,8 milioni di euro, l’azienda sta scalando il mercato globale, con l’obiettivo di trasformare la cybersicurezza in una soluzione alla portata di tutti.Nonostante il successo in Italia, e le opportunità di aprire prestigiose sedi a Milano o Roma, per il team il legame con Ascoli, la città che li aveva visti crescere e sognare, è fondamentale. E proprio ad Ascoli si sta aprendo un proprio centro di ricerca, in collaborazione con diverse università, dove giovani talenti potranno unirsi alla causa di Cyber Evolution.Ed il sogno non finisce qui. Cyber Evolution vuole conquistare il mondo. Ad oggi, l'azienda conta oltre 180 clienti finali, distribuiti tra PMI, grandi corporate e pubbliche amministrazioni, con una rete commerciale in rapida espansione che comprende 4 distributori, di cui 2 esteri, ed oltre 30 rivenditori diretti. Tra i clienti si annoverano multinazionali operanti in settori critici come farmaceutico, aerospace e automotive. Inoltre, l’azienda ha attivato collaborazioni strategiche con importanti partner commerciali ed industriali, rafforzando la propria presenza sul mercato italiano ed europeo.

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THE BRIDGE MEDA 2024

La campagna di equity crowdfunding è focalizzata su un'operazione immobiliare specifica di The Bridge: i capitali raccolti saranno infatti destinati alla realizzazione di quattro villette in classe energetica A++, nell'ambito del progetto "Meda 2024" sito in via San Giorgio a Meda (MB). Nello specifico, l'operazione prevede la realizzazione di quattro abitazioni indipendenti, ciascuna progettata per offrire il massimo comfort e funzionalità. Ogni villetta disporrà di ingresso privato, giardino o terrazzo e box auto, con dotazioni tecnologiche avanzate, come il riscaldamento a pavimento e pompe di calore di ultima generazione. Questi impianti garantiranno un’elevata efficienza energetica e un significativo risparmio sui consumi, assicurando al contempo un comfort abitativo di alto livello. Una volta completate le unità, l'obiettivo finale è la vendita delle stesse. Due delle quattro abitazioni sono già state opzionate da acquirenti tramite contratto preliminare, grazie all’interesse dimostrato per la qualità e il design del progetto. Questa fase preliminare di prenotazione rappresenta un importante fattore strategico che consente di accorciare i tempi di vendita e ridurre il rischio di invenduto. Le restanti unità, invece, saranno messe sul mercato a un prezzo altamente competitivo rispetto ai valori di riferimento della zona di Meda e dei comuni limitrofi, aumentando ulteriormente l’attrattiva del progetto per acquirenti e investitori. L'azienda prevede di completare l'operazione immobiliare entro 12 mesi dalla chiusura della raccolta. Al termine di questo periodo e una volta riconosciuto agli investitori un rendimento pari al 12,5% sull'investimento sottoscritto, le loro quote verranno automaticamente estinte attraverso un meccanismo di autoliquidazione.

100.000€

Obiettivo

04-02-2025

Scadenza

12,5% (ROI/yr)

Rendimento

100.000 €

Obiettivo minimo

12,5% (ROI/yr)

Rendimento

1.000€

Investimento Minimo

04-02-2025

Scadenza offerta

The Bridge Srl

Sito della Società

The Bridge Meda 2024

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La campagna di equity crowdfunding è focalizzata su un'operazione immobiliare specifica di The Bridge: i capitali raccolti saranno infatti destinati alla realizzazione di quattro villette in classe energetica A++, nell'ambito del progetto "Meda 2024" sito in via San Giorgio a Meda (MB).


Nello specifico, l'operazione prevede la realizzazione di quattro abitazioni indipendenti, ciascuna progettata per offrire il massimo comfort e funzionalità. Ogni villetta disporrà di ingresso privato, giardino o terrazzo e box auto, con dotazioni tecnologiche avanzate, come il riscaldamento a pavimento e pompe di calore di ultima generazione. Questi impianti garantiranno un’elevata efficienza energetica e un significativo risparmio sui consumi, assicurando al contempo un comfort abitativo di alto livello. Una volta completate le unità, l'obiettivo finale è la vendita delle stesse.


Due delle quattro abitazioni sono già state opzionate da acquirenti tramite contratto preliminare, grazie all’interesse dimostrato per la qualità e il design del progetto. Questa fase preliminare di prenotazione rappresenta un importante fattore strategico che consente di accorciare i tempi di vendita e ridurre il rischio di invenduto. Le restanti unità, invece, saranno messe sul mercato a un prezzo altamente competitivo rispetto ai valori di riferimento della zona di Meda e dei comuni limitrofi, aumentando ulteriormente l’attrattiva del progetto per acquirenti e investitori.


L'azienda prevede di completare l'operazione immobiliare entro 12 mesi dalla chiusura della raccolta. Al termine di questo periodo e una volta riconosciuto agli investitori un rendimento pari al 12,5% sull'investimento sottoscritto, le loro quote verranno automaticamente estinte attraverso un meccanismo di autoliquidazione.

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IN CORSO

GREEN PICCOLI CONSUMATORI CENTRO SUD

La CEEC Centro Sud (SLC-2402 SpA) ha già svolto due campagne di equity crowdfunding chiuse con successo (nella sezione campagne terminate è possibile avere maggiori info circa le raccolte concluse). Progetto sostenibile che fa bene all'ambiente e che consente di risparmiare sul costo della bolletta. Opportunità che permette di diventare autoproduttori di energia elettrica pulita di impianti FER (Fonti di Energia Rinnovabile). Entrando a far parte della CEEC Centro Sud si ottiene la cristallizzazione del costo della materia energia a €0,02 per kWh per 25 anni (salvo adeguamenti ISTAT). La società ideatrice del progetto (Green Srl) è presente da 30 anni sul mercato. Team di management competente e di comprovata esperienza nel settore. Esclusivi vantaggi possibili grazie alla piattaforma SeLea, ideata da Green Srl e su cui poggia la CEEC. Famiglie, artigiani e piccole imprese possono entrare a far parte dell’unica e inclusiva Comunità Energetica Nazionale (CEN), nella quale sono presenti anche le medie e grandi imprese, rafforzando e rendendo esclusiva e solida la presenza sul mercato. La campagna in oggetto prevede la possibilità di acquistare da un minimo di 1 ad un massimo di 20 azioni della società SLC 2402 S.p.A. Impresa Sociale, che partecipa al progetto della Comunità Energetica Nazionale per l’area Centro Sud. Chi può investire? Chiunque paghi una bolletta. Persone che risiedono nelle regioni del Centro-Sud Italia (Lazio, Campania, Umbria, Abruzzo). Imprese che vogliono offrire ai propri dipendenti nuove forme di benefici aziendali basati sulla sostenibilità, permettendo un risparmio in bolletta fino all'80%.

1.380€

Obiettivo

04-02-2025

Scadenza

0,93%

Equity

147.660€

Pre Money

1.380 €

Obiettivo minimo

0,93%

Equity distribuita

147.660€

Valutazione Pre Money

1.380€

Investimento Minimo

04-02-2025

Scadenza offerta

SLC - 2402 S.P.A.

Sito della Società

Green Piccoli Consumatori Centro Sud

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La CEEC Centro Sud (SLC-2402 SpA) ha già svolto due campagne di equity crowdfunding chiuse con successo (nella sezione campagne terminate è possibile avere maggiori info circa le raccolte concluse).



  • Progetto sostenibile che fa bene all'ambiente e che consente di risparmiare sul costo della bolletta.

  • Opportunità che permette di diventare autoproduttori di energia elettrica pulita di impianti FER (Fonti di Energia Rinnovabile).

  • Entrando a far parte della CEEC Centro Sud si ottiene la cristallizzazione del costo della materia energia a €0,02 per kWh per 25 anni (salvo adeguamenti ISTAT).

  • La società ideatrice del progetto (Green Srl) è presente da 30 anni sul mercato.

  • Team di management competente e di comprovata esperienza nel settore.

  • Esclusivi vantaggi possibili grazie alla piattaforma SeLea, ideata da Green Srl e su cui poggia la CEEC.

  • Famiglie, artigiani e piccole imprese possono entrare a far parte dell’unica e inclusiva Comunità Energetica Nazionale (CEN), nella quale sono presenti anche le medie e grandi imprese, rafforzando e rendendo esclusiva e solida la presenza sul mercato.


La campagna in oggetto prevede la possibilità di acquistare da un minimo di 1 ad un massimo di 20 azioni della società SLC 2402 S.p.A. Impresa Sociale, che partecipa al progetto della Comunità Energetica Nazionale per l’area Centro Sud.


Chi può investire?



  • Chiunque paghi una bolletta.

  • Persone che risiedono nelle regioni del Centro-Sud Italia (Lazio, Campania, Umbria, Abruzzo).

  • Imprese che vogliono offrire ai propri dipendenti nuove forme di benefici aziendali basati sulla sostenibilità, permettendo un risparmio in bolletta fino all'80%.

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TIMEFLOW

TimeFlow è la risposta alla carenza di competenze tecnologiche e alle complessità associate alla ricerca e gestione di talenti e fornitori IT. Fondata nel 2020 con sedi a Milano e Lecce, TimeFlow ha l’obiettivo di rivoluzionare il modo in cui domanda e offerta di competenze si incontrano su scala globale e le corporate qualificano e ingaggiano i propri fornitori. La corsa alla digitalizzazione e la rapidità con cui le tecnologie evolvono hanno reso sempre più difficile per gli imprenditori del settore IT far valere le proprie competenze e per le aziende clienti individuare fornitori affidabili e qualificati. Da questa esigenza nasce l’intuizione di Lorenzo Danese, CEO, che insieme ai co-founder Iacopo Albanese, Gianmarco Ferrante e Federico Patrioli ha deciso di dedicarsi esclusivamente a questo progetto, forte della sua precedente esperienza imprenditoriale nel settore IT. Fin dall’inizio, nel 2020, l’obiettivo è sempre stato diventare, in meno di 8 anni, il punto di incontro a livello globale tra clienti e fornitori di competenze tecnologiche e sviluppare tecnologie in grado di liberare le aziende dalle attività a basso valore aggiunto legate al processo di acquisto. Oggi TimeFlow è una delle piattaforme di riferimento nel settore IT per le aziende che acquistano o offrono competenze tecnologiche, è attiva in 5 paesi e ha visto pubblicate sulla propria piattaforma, solo nei primi 9 mesi del 2024, oltre 20 milioni di attività progettuali. Grazie ad un network di oltre 1.000 aziende e talenti IT e un algoritmo proprietario di Intelligenza Artificiale, la piattaforma analizza le esigenze tecnologiche dei clienti e le abbina alle competenze tecniche dei fornitori, fornendo un indice di compatibilità che semplifica la selezione e l’ingaggio del miglior partner tecnologico. Dal 2022 TimeFlow offre ai clienti corporate una versione dedicata della soluzione, in private label, che include funzionalità di Talent & Vendor Management. La piattaforma consente ai clienti che hanno un proprio parco fornitori di digitalizzare l’intero processo di acquisto, dalla fase di qualifica all’ingaggio sul progetto, riducendo i costi e automatizzando le attività a basso valore aggiunto. Con ricavi superiori a 900k€ nei primi 9 mesi del 2024 e oltre 1000 aziende già a bordo, tra cui multinazionali come Engineering, TeamSystem e Deloitte, TimeFlow è pronta a espandersi ulteriormente. Forte di esperienze operative in cinque paesi, con focus su Italia e India, TimeFlow ha dimostrato la sua capacità di competere a livello internazionale. L’attuale raccolta di capitali è volta a reperire risorse finanziarie per potenziare lo sviluppo del prodotto, il rafforzamento del team tecnico e commerciale e per favorire l’espansione nei principali mercati europei (Regno Unito, Germania e Francia), consolidando la propria presenza come leader nel sourcing IT.

1.000.000€

Obiettivo

31-01-2025

Scadenza

11,11%

Equity

8.000.000€

Pre Money

1.000.000 €

Obiettivo minimo

11,11%

Equity distribuita

8.000.000€

Valutazione Pre Money

500€

Investimento Minimo

31-01-2025

Scadenza offerta

Timeflow Srl

Sito della Società

Timeflow

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TimeFlow è la risposta alla carenza di competenze tecnologiche e alle complessità associate alla ricerca e gestione di talenti e fornitori IT. Fondata nel 2020 con sedi a Milano e Lecce, TimeFlow ha l’obiettivo di rivoluzionare il modo in cui domanda e offerta di competenze si incontrano su scala globale e le corporate qualificano e ingaggiano i propri fornitori.


La corsa alla digitalizzazione e la rapidità con cui le tecnologie evolvono hanno reso sempre più difficile per gli imprenditori del settore IT far valere le proprie competenze e per le aziende clienti individuare fornitori affidabili e qualificati.


Da questa esigenza nasce l’intuizione di Lorenzo Danese, CEO, che insieme ai co-founder Iacopo Albanese, Gianmarco Ferrante e Federico Patrioli ha deciso di dedicarsi esclusivamente a questo progetto, forte della sua precedente esperienza imprenditoriale nel settore IT. Fin dall’inizio, nel 2020, l’obiettivo è sempre stato diventare, in meno di 8 anni, il punto di incontro a livello globale tra clienti e fornitori di competenze tecnologiche e sviluppare tecnologie in grado di liberare le aziende dalle attività a basso valore aggiunto legate al processo di acquisto.


Oggi TimeFlow è una delle piattaforme di riferimento nel settore IT per le aziende che acquistano o offrono competenze tecnologiche, è attiva in 5 paesi e ha visto pubblicate sulla propria piattaforma, solo nei primi 9 mesi del 2024, oltre 20 milioni di attività progettuali.


Grazie ad un network di oltre 1.000 aziende e talenti IT e un algoritmo proprietario di Intelligenza Artificiale, la piattaforma analizza le esigenze tecnologiche dei clienti e le abbina alle competenze tecniche dei fornitori, fornendo un indice di compatibilità che semplifica la selezione e l’ingaggio del miglior partner tecnologico.


Dal 2022 TimeFlow offre ai clienti corporate una versione dedicata della soluzione, in private label, che include funzionalità di Talent & Vendor Management. La piattaforma consente ai clienti che hanno un proprio parco fornitori di digitalizzare l’intero processo di acquisto, dalla fase di qualifica all’ingaggio sul progetto, riducendo i costi e automatizzando le attività a basso valore aggiunto.


Con ricavi superiori a 900k€ nei primi 9 mesi del 2024 e oltre 1000 aziende già a bordo, tra cui multinazionali come Engineering, TeamSystem e Deloitte, TimeFlow è pronta a espandersi ulteriormente. Forte di esperienze operative in cinque paesi, con focus su Italia e India, TimeFlow ha dimostrato la sua capacità di competere a livello internazionale.


L’attuale raccolta di capitali è volta a reperire risorse finanziarie per potenziare lo sviluppo del prodotto, il rafforzamento del team tecnico e commerciale e per favorire l’espansione nei principali mercati europei (Regno Unito, Germania e Francia), consolidando la propria presenza come leader nel sourcing IT.